Con comunicazione del 31 ottobre l’USMAF di Napoli Porto informa delle nuove modalità operative per ottimizzare il lavoro del settore merci:
- Le istanze di richiesta inviate al NSIS con tutti gli allegati ed i tributi previsti, dovranno essere presentate in forma cartacea presso l’ufficio protocollo entro le ore 10.00. Ciò consentirà la lavorazione delle istanze nella giornata stessa della presentazione con la contestuale assegnazione al personale in servizio. Dopo un primo periodo di rodaggio di sei mesi, si valuterà se, a regime, si potrà dare vita ad una dematerializzazione delle istanze autorizzando la trasmissione solo per via informatica.
- Si chiede di prestare particolare attenzione alla predisposizione ed all’invio dei documenti allegati alle istanze, poiché in caso di non superamento del controllo documentale (che si ricorda potrebbe determinare anche il respingimento della merce), non si potranno imputare all’ufficio eventuali ritardi nella lavorazione della pratica. A tale scopo, per consentire un invio delle integrazioni necessarie, è stata già avanzata richiesta agli uffici preposti del Superiore Ministero per l’istituzione di una nuova casella postale usma.napoliporto.merci@sanita.it a cui indirizzare il tutto ponendolo all’attenzione del dirigente/funzionario che ha sottoscritto la POS. Si coglie l’occasione per ribadire, qualora ce ne fosse bisogno, che come previsto dalla relativa Procedura Operativa (di seguito linkata http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2607_allegato.pdf ) ogni livello di controllo è propedeutico al successivo, e, pertanto, non si potrà procedere ad ulteriore step se prima non si è superato il controllo precedente (documentale – ispettivo –analitico).
- Sempre al fine di snellire le attuali procedure, si ricorda che a partire da gennaio scorso è stato implementato il NSIS con l’aggiunta di nuove funzionalità che ad oggi non sono mai state utilizzate dagli operatori del settore. Si tratta della possibilità di inviare richieste per gli atti successivi alla non ammissione (rispedizione – distruzione – trasformazione –impiego per atri fini – revisione di analisi) e richieste per gli atti relativi alla lavorazione delle istanze (trattamento speciale – invio a destino sotto vincolo sanitario).
- E’ utile ribadire quanto già espresso con apposita nota a suo tempo (2010) dal Dir. USMAF SASN Dr Salzano, che le merci in arrivo via aerea anche se raggiungono con voli gommati depositi doganali afferenti alla circoscrizione di competenza territoriale dell’USMAF Napoli e le relative istanze vanno inviate alla UT di Napoli Capodichino.
- Si coglie l’occasione per comunicare che i rapporti con l’utenza sono disciplinati dalle seguenti nuove modalità: il front office deve essere in prima battuta lo sportello del protocollo. L’addetto al protocollo provvederà a contattare poi il tecnico che ha sottoscritto la POS della pratica in questione così come indicato dall’utente. Il tecnico una volta esaminata l’integrazione fornita, se lo riterrà necessario, si interfaccerà con il dirigente medico. La consegna dei certificati DCE/NOS emessi, potranno essere ritirati non prima delle ore 15.00. Il dirigente medico preposto al settore merci riceverà l’utenza dalle ore 09.00 alle ore 11.00 di ogni giorno lavorativo.
- Visti, infine, i reiterati episodi di aggressioni verbali nei confronti del personale dell’ufficio, sfociati in alcuni casi in vere e proprie invettive dai toni diffamatori, si chiede di trasmettere allo scrivente entro 15 gg dalla presente, un elenco del personale autorizzato dalle singole case di spedizione doganale ad accedere presso l’UT Napoli Porto, e ad informare i loro dipendenti che avranno accesso nella struttura solo avendo ben visibile un tesserino identificativo.
In allegato la comunicazione in formato PDF.